martedì, aprile 15, 2008

Programma PDL

Il programma del Pdl - Interventi e aspetti tecnici
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13 febbraio 2008
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FISCO
Abolizione Ici
La proposta è di abolire l'Ici sulla prima abitazione già in una delle primissime riunioni del nuovo Governo. Berlusconi ha precisato che l'operazione è sostenibile perché non comporta « una diminuzione delle entrate dello Stato molto grande»
L'eliminazione vale 1,3 miliardi
L'abolizione integrale dell'Ici sulla prima casa (che ha dato nel 2007 ai Comuni un gettito di 2,3 miliardi) era stata già annunciata da Berlusconi nella campagna elettorale di due anni fa, durante il faccia a faccia con Romano Prodi.
L'indicazione fu poi raccolta, in una certa misura, dal centro sinistra, che sull'imposta comunale è intervenuto con la Finanziaria per il 2008. Secondo la quale, dal giugno di quest'anno, dall'imposta dovuta sulla prima casa si sottrae (in aggiunta alla vecchia detrazione di 103,29 euro) un nuovo sconto pari all'1,33 per mille dell'imponibile, con il tetto massimo di 200 euro. Per un taglio complessivo al gettito Ici di circa 1 mld. Secondo una ricerca Crel e Unioncamere Veneto, presentata dal Sole-24 Ore, il risparmio medio sarà di 77 euro, con uno sconto del 34,9% rispetto al 2007. In qualche Regione, come il Trentino-Alto Adige, l'imposta è già destinata a scomparire.
Lotta all'evasione
Proseguirà ma «senza mettere paura ai contribuenti come ha fatto Prodi»

INFRASTRUTTURE
Corridoio 5 e Ponte
La Tav sarà realizzata: «L'avvio del corridoio cinque – ha detto Berlusconi – è strategico per il Paese e verrà realizzato», porterà alla creazione «di un importante centro logistico che darà 300mila nuovi posti di lavoro».
Via libera anche al progetto del Ponte sullo stretto di Messina: «Verrà ripreso subito, immediatamente» ha assicurato il Cavaliere, «Solo così i siciliani saranno italiani al cento per cento e non saranno discriminati»

LAVORO E PRODUTTIVITÀ
Detassazioni in busta paga
La proposta è di detassare le ore di lavoro straordinario ma anche la 13esima e la14esima mensilità. Lo sgravio potrebbe riguardare anche i premi di produzione.
Taglio al prelievo sulla tredicesima
Silvio Berlusconi ha annunciato l'obiettivo di detassare gli straordinari e i premi di risultato. L'ipotesi è stabilire su queste voci un'aliquota fissa del 10%, quindi molto sotto l'aliquota marginale. Straordinari e premi di risultato sarebbero sottratti alla progressività Irpef (non è chiaro cosa succederà ai fini previdenziali). Berlusconi ha parlato anche della possibilità di diminuire il prelievo su tredicesima e quattordicesima. Il taglio della contribuzione su straordinari e premi di risultato, peraltro, è una delle misure delineate nella riforma del Welfare (legge 247/07): da quest'anno è abrogato il contributo aggiuntivo sugli straordinari a carico delle imprese ed è previsto un fondo per alleggerire il prelievo contributivo sulle retribuzioni stabilite dai contratti integrativi
Ricerca
Per le imprese sono stati annunciati incentivicon l'obiettivo di favoriregli investimenti nella ricercae sviluppo
Investimenti, bonus per R&S
Agevolazioni per le imprese che investono in ricerca e sviluppo. Misure in questo senso hanno visto una costante attenzione sia da parte dei governi di centro-destra che di centro-sinistra. Ci sono stati interventi concreti nel corso del tempo, anche se con impostazioni notevolmente diverse a seconda delle maggioranze di volta in volta al Governo. Con la Finanziaria 2008, da ultimo, è stata eliminata la necessità del nulla osta Ue per rendere operativo il credito d'imposta alla ricerca industriale e allo sviluppo precompetitivo. Si tratta peraltro di una misura varata già dalla Finanziaria 2007, ma non ancora operativa. Il taglio del cuneo fiscale, varato dal Governo Prodi, per evitare duplicazioni, è invece alternativo agli sconti per ricerca e sviluppo. Gli aiuti in questo settore oltretutto beneficiano – a determinate condizioni – anche di un complessivo favore da parte della commissione Ue.

PREVIDENZA
Pensioni, si cambia
In materia di previdenza «dobbiamo cambiare la riforma operata dalla sinistra – ha detto Berlusconi – perché ha portato un aumento dei costi che è insostenibile per i conti dello Stato modificando l'età pensionabile e andando contro ciò che avviene invece in Europa.


Da : Il sole 24 ore